Ti sposi? Vai a convivere?
La scelta della vostra prima casa è importante!
Se l’organizzazione del matrimonio è una fase tanto importante quanto faticosa ai fini dell’allestimento di festeggiamenti adeguati all’evento, è da tenere presente che, nella vita degli sposi, ben altre sono le questioni serie e importanti da affrontare.
Una di queste è senza dubbio la scelta della prima casa da acquistare come coppia.
Il nido d’amore che per primo accoglierà la famiglia appena formata, in attesa che a essa si aggiungano, a seconda dei desideri degli sposi, nuovi membri a portare altro amore e felicità.
Il momento in cui si decide di procedere all’acquisto di una prima casa è una situazione cruciale nella vita di ognuno, ma esso assume una luce ancora più luminosa se lo si vive assieme alla persona che si ama. La prima casa che gli sposi sceglieranno come dimora dovrà rispondere a determinati requisiti dettati non solo dallo stile di vita dei due partner, ma anche dal progetto che essi hanno fatto circa la loro vita insieme.
Se si desidera avere dei figli il prima possibile, ad esempio, è importante preoccuparsi che la casa acquistata abbia degli spazi sufficienti per accogliere i giochi dei bambini.
Bisognerà quindi avere cura che il numero delle stanze sia sufficiente allo scopo e che gli ambienti siano predisposti alla presenza di piccoli diavoletti.
Inoltre si deve avere cura che il quartiere in cui l’abitazione sorge sia fornito di scuole, di parchi e di palestre per bambini, in modo che non ci sia bisogno di allontanarsi troppo per permettere ai bambini di vivere la propria vita agevolmente.
Se la coppia invece non ha intenzione di dedicarsi da subito a certi aspetti della vita familiare,
si può accettare di acquistare un’abitazione più piccola, da arredare anche con oggetti di design che non dovranno temere eventuali urti.
Per chi preferisce affittare casa prima di procedere al grande passo c’è da tener presente sempre che il contratto di locazione prevede un impegno di diversi mesi o di diversi anni.
Per questo non va sottovalutata la scelta della casa anche se non sarà “per sempre”.